Savona

Savona (סוונה)

Capoluogo di provincia. Posta sulla Riviera di Ponente, alla foce del torrente Letimbro, dopo essere stata contesa tra i Visconti, Genova e la Francia, passò definitivamente sotto la Repubblica genovese dal 1528.

Nel 1447 risultava vivere a S. tale Giacobbe, che era indebitato con un figlio di Manasse, ebreo di Novi: in una lettera indirizzata a Giacobbe gli veniva ingiunto di recarsi a Genova entro otto giorni per saldare il suo debito.

Due anni dopo, un salvacondotto fu concesso a Giacobbe, indicato come ebreo di S., e al genero Abramo (famiglie e servi compresi) per  abitare e commerciare a Genova e nel territorio della Repubblica a ponente della città, sino ad Albenga[1].

In seguito alla posizione politica incerta di S., oscillante fra i domini di Milano e di Genova, anche il rapporto degli ebrei di S. con gli organismi comunali fu ambiguo.

Nel 1476 il Comune protestò in una lettera diretta al segretario del ducato di Milano per la tassazione di un ebreo di S. da parte della Comunità del ducato[2], ma, nello stesso anno, il Consiglio Generale risolse di espellere gli ebrei della città. Il podestà informò il duca di Milano della decisone, alla quale si accompagnarono tumulti contro la popolazione ebraica. Il duca ordinò al podestà di impedire tali excessi e di punire i capibanda: nonostante ciò i disordini sortirono il risultato desiderato, ovvero l'espulsione dei feneratori. Un ebreo che non era banchiere, un certo Mercafante, però, ottenne il permesso di rimanere in città[3]. 

Nel 1479 S. ebbe licenza da Sisto IV di erigere un Monte di Pietà[4].   

Un accenno indiretto ad una presenza ebraica in loco risale al 1592, quando l’editto di espulsione degli ebrei venne inviato in una serie di centri della  Riviera di Ponente, tra cui S.[5].

Bibliografia

Barbero, B. (et alii), Savona nel Quattrocento e l'istituzione del Monte di Pietà, Savona 1980.

Simonsohn, S., The Apostolic See and the Jews, 8 voll., Toronto 1988-1991.

Simonsohn, S., The History of the Jews in the Duchy of Milan, Jerusalem 1982-1986.

Urbani, R.- Zazzu, G., N., The Jews in Genoa, 2 voll., Leiden-Boston-Köln 1999.

Zazzu, G.N., Sepharad addio 1492. I profughi ebrei dalla Spagna al ghetto di Genova, Genova 1991.