Titolo
Carbone
Testo
Provincia di Potenza. Posto su di uno sprone alla sinistra del torrente Serrapòtamo, affluente del Sinni, sorse presso un celebre monastero bizantino detto di S. Anastasio, e poi di S. Elia. Nel 1443 fu tassato per 75 fuochi.
Nel 1510 C. fu tassato per 158 fuochi, compreso un fuoco di giudeo, che corrispondeva al nome di Iosep, il quale nel 1511 lasciò la località ed emigrò fuori del Regno in forza della prammatica di espulsione emanata da Ferdinando il Cattolico[1].
Bibliografia
Colafemmina, C., Gli Ebrei in Basilicata, in Bollettino Storico della Basilicata 7 (1991), pp. 9-32.
[1]Colafemmina, C., Gli Ebrei in Basilicata, pp. 31-32, doc. 10-11.