Atella

Titolo

Atella

Testo

Provincia di Potenza. Posta alle estreme falde sud-orientali del massiccio del Vulture, fu costruita dai Durazzeschi nel terzo decennio del secolo XIV e popolata con abitanti della vicina Rionero. Nel 1443 fu tassata per 794 fuochi.

Nella prima metà del secolo XV era presente nella cittadina una comunità ebraica, che nel 1459 non aveva ancora versato per intero la propria quota della colletta imposta ai giudei per l’incoronazione di Ferrante I d’Aragona (1458)[1]. In quel tempo abitava ad A. il mercante e prestatore Benedetto di Masello Teutonico, cittadino di Bitonto[2]. Egli era anche tassatore delle comunità giudaiche di Basilicata ad A. nel 1459[3].

Nel 1475, in occasione del matrimonio di Beatrice, figlia di Ferrante I, con il re d’Ungheria, alle comunità di Melfi e di A. insieme fu imposto un donativo di 40 ducati e 2 tarì e mezzo[4].

 

Bibliografia

Carabellese, F., La Puglia nel secolo XV, 2 voll., Bari 1901.

Ferorelli, N., Gli ebrei nell’Italia meridionale dall’età romana al secolo XVIII, 1915, riedizione a cura di Filena Patroni Griffi, Napoli 1990.

 

[1] Ferorelli, N., Gli ebrei nell’Italia meridionale, p. 163.

[2] Carabellese, F.,  La Puglia nel secolo XV, p. 161.

[3] Ferorelli, N., Gli ebrei nell’Italia meridionale, pp. 76-77.

[4] ASNa, Sommaria, Tesorieri e percettori 1451/1, cc. 80v-82r.

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