Titolo
Testo
Rivoli, comune in Piemonte in provincia di Torino. Zona abitata in epoca romana. Feudo dei vescovi di Torino, fu contestato dai Savoia, che se ne impadroniscono sotto Amedeo IV.
Prima notizia su una presenza ebraica a R.è del 1428. In quell'anno Joseph de Lampnes abitante a R. pagava la sua solita tassa annuale fi 4 fiorini e 8 denari per se, la moglie Honorea e la figlia Lea.[1] Nella seconda metà del '500 si trovano anche a R. i soliti banchieri piemontesi. Nel 1580 Moise Trabot prestava a R. ed aveva la condotta prorogata dal duca assieme con altri banchieri del Piemonte.[2]
Questi non furono gli unici ebrei a R. in quelli anni. Un censo del 1596 registrava a R. gli ebrei Simon Brizzo, Leon Tedesco e Moise suo genero. L'anno seguente Isac Greghetto, chirurgo residente a R., viene autorizzato dal duca Emanuele Filiberto di Savoia di poter prestare e negoziare a R., esente dal solito censo, e ciò in riconoscimento dei suoi servizi allo stesso duca.[3]
Bibl.:
Segre, R., The Jews in Piedmont, 3 vols., Jerusalem 1986-90