Titolo
Marcianise
Testo
In provincia di Caserta, con un agro assai interessato nel passato alla coltivazione della canapa. Fu casale di Capua; diventò comune autonomo nel 1806.
Nell’ultimo decennio del XV secolo Angelo di Mosè Musetti di Sezze ha rapporti d’affari con ebrei di Marcianise[1]. Il 7 febbraio 1539 un Lustro de Marcianise, abitante a Napoli, ottenne da papa Paolo III un salvacondotto per recarsi a Roma ed abitarvi per la durata di un anno; durante questo tempo egli avrebbe potuto svolgere liberamente e lecitamente i suoi affari. Lustro era stato accusato di avere ucciso, o fatto uccidere, in Napoli il correligionario Moyse Copulario[2].