Titolo
Borgo d'Ale
Testo
Borgo d'Ale (già Borgo d'Alice)
Provincia di Vercelli. Fondato verso la fine del '200, passò poi attraverso diverse signorie ed infine andò alla casa di Savoia .
Nel 1584 Michele Treves fu banchiere a B.: egli figura tra i recipienti di una tolleranza da parte del Camerlengo pontificio, cardinale Filippo Guastavillani, che concesse ai prestatori ebrei del Piemonte di poter esercitare il loro mestiere per dieci anni[1].
Bibliografia
Foa, S., Banchi e banchieri ebrei nel Piemonte dei secoli scorsi, in RMI 21 (1955), 38-50, 85-97, 126-136, 190-201, 284-297, 325-336, 471-486, 520-535.
Segre, R., The Jews in Piedmont, 3 voll., Jerusalem 1986-90.
[1] Foa, S., Banchi e banchieri, p. 284; Segre, R., Piedmont, doc. 1361.