Sissa

Provincia di Parma Dopo aver fatto parte del Ducato di Milano, fece parte di quello dei Farnese.

Nell'elenco degli ebrei del Ducato di Milano soggetti al pagamento delle tasse stilato nel 1471, figurava anche un Samuel habitans in Sisa[1].  Dopo un silenzio di quasi un secolo, S. torna ad essere menzionata nei documenti in occasione della concessione dodecennale per un banco feneratizio accordata dal duca Ottavio Farnese nel 1562. Essa ricevette conferma papale per il tramite del camerlengo nel 1565.

Sebbene S. non figuri nell'elenco delle località cui, nel 1578, venne prorogata la concessione del banco, dal 1592 al 1600, risulta esservi stata esercitata un'attività feneratizia, la cui gestione era affidata ad Anselmo Levi, che era stato uno dei deputati dell'Università di Cremona[2].

Bibliografia

Artocchini, C., Gli ebrei a Fiorenzuola, in Pagine storiche di Fiorenzuola d'Arda, 11 (1969), pp. 49-64.

Loevinson, E., La concession de banques de prêts aux Juifs par les Papes des seizième et dix-septième siècles, in REJ 92 (1932), pp. 1-30; 93 (1932), pp. 27-52, 157-178; 94 (1933), pp. 57-72, 167-183; 95 (1934), pp. 23-43.

Loevinson, E., Gli ebrei di Parma, Piacenza e Guastalla, in RMI VII (1932–33), pp. 351-358. Loevinson, E., Notizie e dati statistici sugli ebrei entrati a Bologna nel secolo XV, in Annuario di studi ebraici, 1938, pp. 125-173.

Luzzati, M., Banchi e insediamenti ebraici nell'Italia centro-settentrionale fra tardo Medioevo e inizi dell'Età moderna, in Vivanti, C. (a cura di), Storia d'Italia, Annali 11, Gli Ebrei in Italia, Torino 1996, pp. 175-235.

Segre, R., Gli ebrei Lombardi nell'età spagnola, Torino 1973.

Simonsohn, S., The Jews in the Duchy of Milan, Jerusalem 1982-1986.