Marano sul Panaro

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Marano sul Panaro

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Provincia di Modena. Il castrum attestato almeno dal XII fu assoggettato alternativamente a Bologna e a Modena. Fra ‘300 e ‘400 si susseguirono al suo controllo gli Estensi, i Rangoni, i Pio di Carpi ed i Montecuccoli.

Tra i banchi ebraici attivi in provincia di Modena, tra la metà del XV secolo e la fine del XVI, si trova anche quello di M., di cui un documento del 1534 attesta la presenza anche in epoca precedente[1].

 

Bibliografia

Balletti, A., Gli ebrei e gli Estensi, Reggio-Emilia 1930

Luzzati, M., Banchi e insediamenti ebraici nell'Italia centro-settentrionale fra tardo Medioevo e inizi dell'Età moderna, in Vivanti, C. (a cura di), Storia d'Italia, Annali 11, Gli Ebrei in Italia, Torino 1996, pp. 175-235.


[1] Nel 1534, infatti, Salomone ed Isaac di Moisè da Castelletto chiedevano di aprire un banco a M., ove mancava da dieci anni (Balletti, A., Gli ebrei e gli Estensi, p. 67). M. è ricordato in Simonsohn, S., The Apostolic See, doc. 2513-4, 2925, ma è probabilmente Marano Equo o Marano dei Marsi.

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