Oppido Lucano

Titolo

Oppido Lucano

Testo

Oppido Lucano (אפידי)

Provincia di Potenza. Posto nell’alto bacino del fiume Bradano, insisteva su di un area abitata già nel VI secolo a.C. dal popolo dei Peuketiantes e comquistata dai Lucani nel V. Nel 1443 fu censito per 60 fuochi fiscali.

Qui nacque nella seconda metà dell’XI secolo da stirpe normanna Giovanni di Drogo. Divenuto presbitero, fu attratto dal Giudaismo e nel 1102 divenne proselito col nome di Obadiah. Descrisse il proprio cammino di conversione e le traversie della vita di proselito in un’ autobiografia scritta in ebraico. Inoltre compose, o trascrisse, con neumi gregoriani melodie sinagogali[1].

A O. è documentata una presenza ebraica agli inizi del XVI secolo: nel 1509, infatti, la cittadina fu tassata per 207 fuochi, due dei quali erano giudei, i cui contributi dovevano però essere raccolti separatamente da quelli dei cristiani, perché nel caso i primi se ne fossero andati, l’Università non sarebbe stata costretta a portarne il peso.  Il tesoriere provinciale, però, non tenne conto che i due fuochi giudei erano inclusi nel numero dei 207 fuochi cittadini e si ostinò a esigerli in aggiunta ad essi: le autorità locali protestarono presso la Camera della Sommaria, che accolse il ricorso e in data 20 marzo 1510 ribadì al tesoriere di eseguire quanto era stato precedentemente disposto[2].

Bibliografia

AA.VV., Giovanni-Ovadiah da Oppido, proselito, viaggiatore e musicista dell’età normanna. Atti del convegno internazionale (Oppido Lucano, 28-30 marzo 2004), a cura di A. De Rosa e M. Perani, Firenze 2005.

Golb, N., Megillat Obadiah ha-ger, in Morag, S. -  Ben-Ami, I. -  Stilman, N. (a cura di), Studies in Genizah and Sepharad Heritage. Presented to Shelomo Dov Goitein on the occasion of his Eightieth Birthday, Jerusalem 1981, pp. 77-107 (ebr.).


[1] Golb, N., Megillat Obadiah ha-ger, pp. 77-107 (ebr.).

[2]ASNa, Sommaria, Licterarum deductionum foculariorum  2, fol. 26r; 3/2, fol. 109v.

Geolocation