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Gioello, comune nell'Umbria in provincia di Perugia. G., insieme ai villaggi di Monte S. Maria e di Lippiano, faceva parte del marchesato di Monte S. Maria, infeudato alla famiglia dei marchesi Bourbon S. Maria. L’investitura, concessa nel 1355 dall’imperatore Carlo IV, venne rinnovata ai marchesi nel 1699 dall’imperatore Leopoldo I.[1]
Nel 1576 i marchesi di Monte San Maria concedono licenza ad un solo banchiere ebreo di esercitare la sua professione a G. (assieme con un'altro a Lippiano). Nel 1622 fu residente a G. il banchiere Alessandro da Perugia. Otteneva licenza dal marchese di spostarsi liberamente nel territorio del marchesato e fuori di quello.[2]
Bibl.:
Toaff, A., Appunti storici sugli ebrei a Lippiano, Miscellanea di studi storici in onore di Dario Disegni, Torino 1969, pp. 255-262