Licata

Licata si trova in Val di Noto, sulla costa meridionale della Sicilia 35 chilometri ad ovest di Agrigento, alla foce del Salso, ed era una città demaniale. Insistendo su di un’area abitata sin da tempi remoti, L. divenne un ricco centro commerciale nel medioevo. La comunità ebraica locale appare nei documenti per la prima volta nel 1415, quando l'Infante Giovanni scrive agli ebrei di L. affinché essi obbediscano a quanto ordinato loro dai  prothi in merito alla raccolta di una somma da dare in prestito al sovrano[1].

Da quel momento, inoltre, la comunità stessa figura nelle liste siciliane per l’esazione delle tasse: da queste ultime, e dal confronto effettuato con le cifre corrisposte dalle altre comunità, risulta che quella di L. era di dimensioni a metà tra strada tra le piccole e le medie. Tale situazione rimase invariata fino all'espulsione (1492).

Ulteriori notizie sugli ebrei di L. ci provengono dagli episodi di violenza e dalle vessazioni di cui essi furono vittima spesso in occasione della Settimana Santa. Scarseggiano, invece, altre tipologie di informazioni, tanto che non è stato possibile, finora, stabilire l'ubicazione del quartiere ebraico o della sinagoga[2].