Fubine

Titolo

Fubine

Testo

Provincia di Alessandria. Attestata nei documenti dall’XI secolo, F. fu per volere imperiale feudo della famiglia Cane di Cella Monte, vassalli dei Marchesi del Monferrato. Datasi al Comune di Alessandria nel XIII secolo, nel successivo tornò al Marchesato del Monferrato e, in seguito,  passò alla casa di Savoia.

Elia da F., assieme ad un altro banchiere del Monferrato, lasciò la località nel 1478 e si trasferì nel Ducato di Milano. Il Marchese del Monferrato si rivolse allora al Duca e alla Duchessa perché sequestrassero i beni dei due: essi, infatti avevano esportato dei pegni dei clienti e, in più, dovevano dei soldi al Marchese[1].

Nel 1570 fu nominato banchiere a F. Moisè Levi, rappresentante di Abramo Rappa, mentre nel 1576 il prestatore locale era Abraam Sacerdote, che, nel 1580, figurava ormai nell'elenco degli ebrei nominati nei decreti del Monferrato che non sono mai venuti ad abitare in quello stato ovvero che ne sono partiti[2].

Bibliografia

Foa, S., Gli ebrei nel Monferrato nei secoli XVI e XVII, Casale 1914.

Simonsohn, S., The Jews in the Duchy of Milan, 4 voll., Jerusalem 1982-1986.


[1] Simonsohn, S., Milan, doc. 1764.

[2] Foa, S., Monferrato, p. 73 e segg.

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