Montefiore dell'Aso

Provincia di Ascoli Piceno. Posto su di un’area abitata in epoca preistorica, ebbe un aparticolare fioritura in età romana e per buona parte dei secoli medievali fu conteso tra Fremo ed Ancona.

I proprietari del banco di M. erano nel 1533 Abramo Catalana e Leone di Abramo: essi godevano di una tolleranza con relativa proroga concessa dal camerlengo papale e, oltre alla licenza per poter fenerare qui e a Monterubbiano, erano esentati dal portare il segno[1]. Negli anni successivi furono invece banchieri in questa località i fratelli Elia e Isacco[2].

Bibliografia

Simonsohn, S., The Apostolic See and the Jews,  8 voll., Toronto 1988-1991.