Belvedere Ostrense

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Belvedere Ostrense

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Provincia di Ancona. Sorto sulle fondamenta dell'antico castrum Belvideris,  costruito intorno al XII secolo, fu prima sotto la giurisdizione di un conte imperiale, per poi passare nel XIII secolo al comune di Jesi.

Papa Clemente VII ordinò nel 1530 ai fattori della comunità ebraica delle Marche di desistere dall’esigere tasse da Symone di Bonaventura da San Lorenzo in Campo, abitante a B., perché indigente[1].

Nel 1544 Giuseppe di Eliseo da Fabriano e suo cognato Simone, i membri della loro famiglia e soci ottennero da papa Paolo III una tolleranza valida per cinque anni per poter prestare a B.[2].

Bibliografia  

Simonsohn, S., The Apostolic See and the Jews,  8 voll., Toronto 1988-1991.


[1] Simonsohn, S.,  The Apostolic See, doc. 1463.

[2]  Ivi, doc. 2393.

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