Pola

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Pola

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Pola (פולה)

Capoluogo di provincia. P. è una delle più antiche città della Venezia Giulia, che dopo il 1148 fu sotto il dominio di Venezia. Nel 1379 fu distrutta dai genovesi in guerra  con i veneziani e, successivamente, fu ricostruita dalla Serenissima. Dopo varie guerre, interne ed esterne, e pestilenze declinò al punto da arrivare a soli 300 abitanti all’epoca della caduta della Repubblica.

In età  tardo-romana sono state rinvenute tracce epigrafiche riguardanti una presenza ebraica a P., risalenti , pare,  tra il IV e il V secolo d.C. [1].

Un banco di prestito ebraico risulta essere stato aperto a  P. nel 1427[2].

Bibliografia

Milano, A., Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963.

Roth, C., The History of the Jews of Italy, Philadelphia 1946.

Ruggini,  L., Ebrei e Orientali nell’Italia settentrionale tra il IV e il VI secolo d. Cr., in Studia et Documenta Historiae et Iuris XXV (1959), pp. 186-308.


[1]Milano, A., Storia degli ebrei in Italia, p. 28;  p. 44;  cfr. Roth, C., The History of the Jews of Italy, p. 21; Ruggini, L., Ebrei e Orientali nell’Italia settentrionale tra il IV e il VI secolo d.Cr., p. 215; p. 226, n. 99; p. 257; p. 264, nota 229.

[2] Milano, A., op. cit., p. 133.

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