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Provincia di Torino. V. fu fondata nel 1228 per volere di Tommaso I di Savoia e fu coinvolta nelle guerre del XV e XVI secolo, soffrendone le conseguenze.
Quello di V. fu un insediamento di banchieri ebrei in Piemonte, instauratosi al volgere del '600: nel 1580 Sara Ottolengo, figlia di Davide abitante V., fu tra i beneficiari del perdono generale e della conferma dei privilegi concessi ai banchieri dal Duca Carlo Emanuele[1]. Sara fu moglie di Emanuele di Mazo Ottolengo e sorella di Gentile de Castellanis, moglie a sua volta di Clemente de Sacerdoti abitante a Pavia: i due mariti furono soci[2].
Bibliografia
Segre, R., The Jews in Piedmont, 3 voll., Jerusalem 1986-1990.
Simonsohn, S., The Jews in the Duchy of Milan, 4 voll., Jerusalem 1982-1986.