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Provincia di Alessandria. Le origini risalgono all'epoca ligure e romana e, dopo un lungo susseguirsi di dominazioni barbariche, negli ultimi anni del primo millennio, Ottone I imperatore di Germania eresse B. a marchesato, concesso poi ad Aleramo Marchese di Monferrato. Il marchesato durò fino alla metà del secolo XIV, allorquando passò sotto il dominio del Ducato di Milano governato dai Visconti, poi dagli Sforza e poi dall'impero.
Alla metà del '400 un Marco ebreo abitava qui, prima di trasferirsi a Cassine[1] e, un secolo più tardi, il capitano di B. suscitava l'ira del governatore di Alessandria per il suo comportamento, in particolare in riguardo agli ebrei, provocando anche il coinvolgimento del governatore di Milano per disciplinarlo[2].
L'elenco dei banchi contenuto nell'accordo firmato dagli ebrei del ducato di Milano nel 1558 con gli Ufficiali loro preposti fa riferimento al banco di Vida da Donato a B.[3].
Bibliografia
Simonsohn, S., The Jews in the Duchy of Milan, 4 voll., Jerusalem 1982–1986.