Oneglia

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Oneglia

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Fusa con Porto Maurizio, diventò Imperia Nel 1298 fu venduta alla famiglia genovese dei Doria, che la cedettero ad Emanuele Filiberto di Savoia nel 1576.

Moysè Dina diventò banchiere ad O. in virtù di un privilegio concessogli dal Duca di Savoia nel 1578. Egli pagava 200 scudi d'introgio ed un censo annuale di 3[1].

Bibliografia

Foa, S., Banchi e banchieri ebrei nel Piemonte, in RMI 21 (1955), pp. 38-50, 85-97, 126-136, 190-201, 284-297, 325-336, 471-486, 520-535.


[1] Foa, S., Banchi e banchieri, p. 127.

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