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Provincia di Parma. Dal XVI secolo fu feudo dei Farnese.
Tra le località cui venne accordata una concessione dodecennale per un banco di prestito nel 1562, dal duca Ottavio Farnese, con successiva conferma pontificia, per il tramite del cardinal camerlengo, nel 1565, c'era anche R. che rientrava pure nella serie più ridotta di località cui veniva prorogata la concessione nel 1578.
Un'altra proroga pontificia, sempre per il tramite del cardinal camerlengo, fu concessa nel 1581 per dodici anni, e, successivamente, nel 1588, riconfermata dal duca di Parma e Piacenza. Altre proroghe si ebbero nel 1608, 1619, 1632 e 1646. L'ultima fu del 1669[1].
Bibliografia
Artocchini, C., Gli Ebrei a Fiorenzuola, in Pagine storiche di Fiorenzuola d'Arda 11 (1969), pp. 49-64.
Loevinson, E., Gli ebrei di Parma, Piacenza e Guastalla, in RMI VII (1932–1933), pp. 351-358. Loevinson, E., Notizie e dati statistici sugli ebrei entrati a Bologna nel secolo XV, in Annuario di studi ebraici, 1938, pp. 125-173.
Loevinson, E., La concession de banques de prêts aux Juifs par les Papes des seizième et dix-septième siècles, in REJ 92 (1932), pp. 156-178.
[1] Loevinson, E., Gli ebrei di Parma, Piacenza e Guastalla, p. 353; idem, Notizie e dati statistici sugli ebrei entrati a Bologna nel secolo XV, p. 141; idem, La concession de banques de prêts aux Juifs par les Papes des seizième et dix-septième siècles, p. 178 (sotto: Fiorenzuola d'Arda). Il banco di R. viene segnalato anche da Artocchini, C., Gli ebrei a Fiorenzuola, p. 50.