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Provincia di Cuneo. Nato probabilmente dopo il Mille, nel XIII secolo fu possesso di Asti e del Marchesato, poi Ducato, monferrino. Nel '600 diventò territorio sabaudo.
Insediamento di banchieri nel Monferrato, David Alfano fu il primo banchiere ebreo della località, nel 1576.
Il cardinale Enrico Caetani, Camerlengo papale, concesse nel 1599 una licenza decennale per tenere banco a S. ad Aronne Sacerdoti e Viviano de Angelis.
Nel 1611 e 1614, invece, prestatore a S. fu Amadio Levi, ma il banco fu poi abbandonato nel 1630[1]. Lo stesso Amadio Levi fu, inoltre, uno dei concessionari del banco di Costiglioli d'Asti[2].
Bibliografia
Foa, S., Gli ebrei nel Monferrato nei secoli XVI e XVII, Casale 1914.
Loevinson, E., La concession des banques de prêts aux juifs par les papes des seizième et dix-septième siècles, in REJ 92 (1932), pp. 1-30; 93 (1932), pp. 27-52, 157-178; 94 (1933), pp. 57-72, 167-183; 95 (1934), pp. 23-43.
Segre, R., The Jews in Piedmont, 3 voll., Jerusalem 1986-1990.