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Brisighella (בריזיגלה)
Provincia di Ravenna. B. sorse tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV come roccaforte.
Fra le località in cui viene menzionata una presenza ebraica tra la metà del XV e la fine del XVI secolo, vi è anche B.[1] Un cenno al nucleo ebraico si ha, ad esempio, nella seconda metà del XV secolo, quando nel testamento di Salomone di Olivuccio di Gaio da Bertinoro, si ricorda la figlia andata in sposa a Salomone di Vitaluccio di B.[2] ed un altro si ha nel 1550, con la tolleranza quinquennale concessa ad Abraam Vitalis Thosaii, ed ai familiari e soci, di gestire qui un banco feneratizio[3].
Bibliografia
Luzzati, M., Banchieri e insediamenti ebraici nell'Italia centro-settentrionale fra tardo Medioevo e inizi dell'Età moderna, in Vivanti, C. ( a cura di ), Storia d'Italia, Annali 11, Gli ebrei in Italia, Torino 1996, pp. 175-235.
Muzzarelli, M.G., Ebrei e città d'Italia in età di transizione: il caso di Cesena dal XIV al XVI secolo, Bologna 1984.
Simonsohn, S., The Apostolic See and the Jews, 8 voll., Toronto 1988-1991..