Nocera Superiore

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Nocera Superiore

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Provincia di Salerno. Posto ai piedi del versante settentrionale dei monti Lattari, il comune, composto di numerosi nuclei, occupa il posto dell'antica  Nuceria Alfaterna, città osca, poi sannita, colonia romana in epoca augustea con il nome di Nuceria Constantia, che scomparve presumibilmente all'epoca della conquista longobarda. I casali sorti sull'antico sito e nell'agro ebbero vicende comuni con la Nocera sorta nel medioevo nelle sue vicinanze, sino al 1851, quando furono costituiti in comune autonomo con l'attuale nome.

 

Una tomba tardo-antica venuta alla luce nel 1988 in contrada San Clemente  ha restituito due iscrizioni in lingua greca dedicate  a un  «Pedonio scriba» e ad una «Myrina presbitera, moglie di Pedonio»[1].  Le iscrizioni sono decorate del candelabro a sette bracci, che ne garantisce la giudaicità. Le due lapidi non appartenevano alla tomba, della cui struttura facevano parte, ma ad una costruzione, probabilmente anch'essa sepolcrale, di cui furono riutilizzati i pezzi. Le due iscrizioni rivelano che a Nuceria  nel IV secolo, epoca a cui si datano le epigrafi, esisteva una comunità ebraica organizzata, guidata da un consiglio di anziani (i presbiteri, ossia gli zeqenim delle fonti  rabbiniche),  di cui Pedonio era il segretario e forse anche membro come presbitero. La consorte, Myrina, è decorata infatti di questo titolo, che le proviene di certo dal marito, senza escludere tuttavia che possa aver goduto anche di una qualche partecipazione nella gestione della comunità. Questa deve aver protratto la sua esistenza ancora nei secoli V-VI: le tombe databili a questo periodo rinvenute nello stesso sito di quella che ha restituito le due epigrafi sembrano infatti suggerirne la giudaicità sia per il loro orientamento Sud Est-Nord Ovest, in direzione cioè di Gerusalemme, sia per l'assenza di corredi funerari.

 

Bibliografia

 

Conticello De' Spagnolis, M., Una testimonianza ebraica a Nuceria Alfaterna, in  Ercolano 1738-1988. 250 anni di ricerca archeologica. Atti del Convegno Internazionale (Ravello-Ercolano-Napoli-Pompei, 30 ottobre -5 novembre 1988), a cura di F. Dell'Orto,  Roma 1993.

Lacerenza, G. -  Pagano, M., A proposito delle testimonianze giudaiche di Nuceria Alfaterna, in Apollo 11 (1995).

Noy, D.,  Jewish Inscriptions of Western Europe: addenda et corrigenda, in Hebraica Hereditas. Studi in onore di Cesare Colafemmina, a cura di G. Lacerenza, Napoli 2005.

Tocco Sciarelli, G., Soprintendenza Archeologica delle province di Salerno, Benevento e Avellino-1988, in Un secolo di ricerche in Magna Grecia. Atti del Ventunesimo Convegno di Studi sulla Magna Grecia (Taranto, 7-12 ottobre 1988), Taranto 1989.

 


[1]Tocco Sciarelli, G., Soprintendenza Archeologica delle province di Salerno, Benevento e Avellino-1988, pp. 518-519.

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